Tempo di lettura: 6 minuti
Ti stavi chiedendo cosa vedere a Sintra in un giorno? Se la risposta è si, allora sei sull’articolo giusto! Sintra è semplicemente meravigliosa e indovina un po’, è Patrimonio Unesco!
Circondata da castelli e boschi che sembrano usciti direttamente da un libro di favole, Sintra è facilmente raggiungibile da Lisbona con il treno dalla stazione Rossio a prezzi super economici. Non so dirti il costo preciso perché avendo acquistato la Lisbona Card, non abbiamo pagato nulla.
Dato che ci sono tantissime cose da vedere, ti consiglio di prendere la prima corsa della giornata!
Se invece la tua permanenza in Portogallo si protrarrà per più di 3 giorni, allora ti consiglio di trascorrere una notte a Sintra perché c’è davvero tantissimo da vedere!
Purtroppo ho soggiornato a Lisbona solo 3 notti quindi ho dovuto scorrazzare per Sintra in fretta e furia, tuttavia, ho collezionato un’esperienza davvero carina di cui ti parlerò a breve!
Cosa vedere a Sintra in giornata
Oltre al bellissimo castello Quinta da Regaleira, il Palacio Nacional, il Convento dos Capuchos puoi concentrare la tua attenzione allo stratosferico Palacio da Pena e sul Castelo dos Mouros!
Entrambi sono raggiungibili con tuk tuk, taxi e bus che partono direttamente dal centro di Sintra o a piedi.
Si, hai capito bene…”a piedi”! Ti stai chiedendo come? Te lo spiego subito: facendo un bellissimo trekking in mezzo al bosco partendo direttamente dal centro della cittadina.
Per capire quale strada intraprendere per raggiungere le due attrazioni, ti basterà digitare su Google Maps “Palacio da Pena” e selezionare l’opzione “a piedi”.
I km da percorrere non sono tanti, il percorso non è per niente complicato ed è pieno di indicazioni. La vista, man mano che si sale, diventa sempre più bella!
Come arrivare al Palacio da Pena e al Castelo dos Mouros a piedi
Durante il trekking ho pensato di scattare qualche foto al percorso e ai cartelli, così da tranquillizzare e preparare i miei lettori, te compresa/o, a questa bellissima esperienza!
Questo è il primo cartello che incontrerai, e come puoi notare, c’è scritto “Villa Sassetti“; ad un certo punto ti imbatterai in un cancello proprio con questa scritta, che dovrai oltrepassare per poter continuare il percorso.
Il tratto iniziale del trekking è asfaltato e molto scenografico, tant’è che ti sembrerà di arrivare a casa di qualcuno, ma non preoccuparti: continua a camminare!
Questa bellissima villa è un altro punto di riferimento circa il fatto che stai percorrendo la strada giusta… 🙂
Come puoi notare dalle foto il tratto è in salita, abbastanza ripido e ad un certo punto si inerpica sempre più all’interno del bosco!
Preferisco farti vedere a cosa andrai in contro, così che tu possa capire se è un tipo di trekking che riuscirai o meno ad affrontare, idem con patate per quanto riguarda chi viaggia assieme a te.
Tieni conto che è una camminata sicura ( non rischierai di essere rapito/a o ucciso/a, ma ricorda: sei immersa/o nella natura e se stai affrontando questa esperienza in solitaria, fai particolare attenzione a dove metti i piedi perché non è un percorso molto gettonato.
Durante la scalata abbiamo incontrato solo 3 persone: una coppia pazza quanto noi e un uomo sulla cinquantina.
Ad un certo punto incontrerai questo cartello e non chiedermi il motivo, ma noi abbiamo deciso di andare a sinistra.
Dopo aver camminato ancora e ancora, siamo arrivati alla biglietteria del Castelo dos Mouros. Abbiamo proseguito la salita e raggiunto l’ingresso del Palacio da Pena.
Come vestirsi per questo trekking e quali accessori servono
Noi siamo stati in Portogallo ad aprile quindi abbiamo messo nello zaino un k-way, scarpe da trekking, sciarpa, cappello, pantaloni tecnici e una borraccia.
Come per tutti i trekking vale la regola di vestirsi a cipolla e con abiti traspiranti, dato che si tende a sudare 🙂
Entrambe le attrazioni si trovano circa a 480 metri d’altitudine quindi sappi che tirerà vento e che se ci arrivi la mattina presto, è probabile che ti scontrerai con la nebbia, ma non preoccuparti: dietro c’è sempre il sole e prima o poi spunta fuori, garantito!
La mini guida su cosa vedere a Sintra termina qui e come sempre spero di esserti stata utile 🙂 Se l’articolo ti è piaciuto lascia un like alla mia pagina Facebook e seguimi su Instagram
Presto inizieranno nuove entusiasmanti avventure in giro per l’Europa e per il mondo. Non vorrai mica perdertele vero? 🙂