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Quanto mi è piaciuta Lisbona! Non si viene in questa città per andare a caccia di monumenti, anche se ce ne sono di bellissimi, si viene qui per respirare l’aria dei quartieri che la caratterizzano, la sua storia e la sua cultura. Non fraintendermi: Lisbona possiede molti monumenti affascinanti che vanno assolutamente instagrammati, ma in fin dei conti la cosa sulla quale ti concentrerai di più è la sua quotidianità. Nell’articolo di oggi ti elencherò cosa vedere a Lisbona in due giorni, suddividendo le attrazioni in base ai quartieri. In questo modo non farai confusione e ti sarà più chiaro come gironzolare in città.
Cosa vedere a Lisbona in un paio di giorni
La prima cosa che devi sapere è che Lisbona è piccolissima, si gira in pochissimo tempo e che i 5 quartieri principali ( Alfama, Chiado, Barrio alto, Baixa e Belem ) sono tutti molto vicini tra loro; anzi, mi correggo: forse Belem è quello più spostato rispetto al centro e di conseguenza rispetto agli altri 4, ma dato che c’è la metro, non avrai alcun tipo di problema nel raggiungere questa zona in pochissimo tempo ( a Lisbona funzionano alla grande tutti i mezzi di trasporto ).
Alfama: uno dei quartieri più caratteristici di Lisbona
Ah, che meraviglia girare per le stradine dell’Alfama poco prima del tramonto! E che meraviglia poterla fotografare dall’alto, dal Mirador Santa Lucia o dalla via dietro l’ingresso del Convento do Carmo!
L’Alfama si trova proprio al di sotto del Castello di Sao Jorge ed è coloratissimo! Quasi quasi ti sembrerà di osservare un quartiere tipico del Sud America!
E vogliamo parlare di quanto sia bello camminare tra le sue vie, ascoltando le note malinconiche che caratterizzano il Fado, spettacolo tipico portoghese dichiarato Patrimonio UNESCO, che viene interpretato da uno o più cantanti durante la cena?
Ascoltare il Fado è un’esperienza da non perdere. E’ un canto talmente particolare e così ricco di patos che non ti scorderai più delle sue note.
Se posso darti un consiglio spassionato vai a vedere lo spettacolo a teatro. Il Fado è un canto che necessita di una recita; solo così farà breccia nel tuo cuore e nella tua mente!
E’ un’opera straordinaria dal punto di vista musicale, ma è anche un’opera d’arte dal punto di vista recitativo.
Servono emozioni, sguardi, gesti e movimenti del corpo in grado di trasmettere al pubblico l’intensità emotiva tipica del Fado.
Tornando alle vibrazioni che la zona dell’Alfama mi ha trasmesso posso dirti in tutta necessità che va assaporata con calma: bisogna perdersi nel suo labirinto di vie, lasciarsi ispirare dagli shop di souvenir e saper cogliere la quotidianità portoghese.
Forse questo quartiere mi è entrato nel cuore perché mi ha ricordato il cuore di Napoli: le vie strette e arroccate, odore di cibo in ogni dove, odori delicati e pungenti ad ogni angolo, i panni stesi, musica tipica un po’ ovunque ecc ecc.
Insomma: l’Alfama è un’attrazione a tutti gli effetti!
Se ami fare gli aperitivi allora conceditene uno qui! Ordina le bruschette con sardine e pomodoro, ricetta tipica portoghese, gustale con un bel bicchiere di Sangria e un bel tagliere di formaggi tipici!
Quartiere Belem
Il quartiere Belem è uno dei più belli, anche perché affaccia sulle rive del fiume Tago! Belem è elegante e pullula di punti d’interesse maledettamente affascinanti, oltre che di Patrimoni UNESCO.
Monumento Padrao dos Descobrimentos
Il monumento Padrao dos Descobrimentos è stato realizzato nel 1960, a cinquecento anni dalla morte di Enrico il Navigatore, per celebrare l’Età delle scoperte realizzate dai navigatori portoghesi!
Torre de Belem
La Torre de Belem è uno degli edifici simbolo di Lisbona! E’ una delle principali e più belle attrazioni da vedere a Lisbona in due giorni!
Il forte è stato eretto sul fiume Tago per tenere sotto controllo l’arrivo dei nemici.
Le torri di guarda sono in stile arabo, uno dei miei preferiti, i bastioni sono coronati dalla Croce dell’Ordine militare del Cristo e dalla statua intagliata a forma di rinoceronte più antica d’Europa!
Sia la Torre de Belem che il Monastero dos Jenorimos, di cui ti parlerò tra poco, chiudono al pubblico il lunedì, quindi mi raccomando: pianifica queste due gite durante il resto della settimana ( sempre che ti importi di visitare gli interni, cosa che ti consiglio di fare per quanto riguarda il monastero più che per la Torre ).
Mappa mondo
Di fronte al monumento Padrao dos Descobrimentos, troverai uno dei pavimenti più belli d’Europa: un mappa mondo gigante, altro simbolo indiscusso dell’anima esploratrice portoghese.
Pasteis de Belem
Pasteis de Belem è la pasticceria più buona e antica di Lisbona; sembra che i Pastel de nata siano nati proprio qui; prendi in mano la tua lista e aggiungi questa tappa tra le cose da vedere a Lisbona in due giorni!
Si trova a pochi passi dal Monastero dos Jeronimos che a sua volta si trova a circa un chilometro dalla Torre de Belem.
Compra un pastel de nata e condiscilo con zucchero a velo e cannella, cosa che ti consiglieranno di fare anche le commesse della pasticceria.
Spingere il sapore di questa ricetta al massimo della sua potenzialità!
A proposito: il pastel de nata è una pasta sfoglia fragrante ripiena di crema.
Sono molto buoni anche quelli che si trovano a pochi passi dalla Torre.
Monastero dos Jeronimos
Se acquisterai la Lisbona Card, cosa che ti consiglio assolutamente di fare, potrai entrare nel monastero gratuitamente, ed è un’esperienza che tutti coloro che hanno varcato la sua soglia consigliano di fare; gli interni sono un vero e proprio spettacolo.
Il monastero dos Jeronimos è caratterizzato dallo stile manuelino che lo rende unico e speciale.
Presenta sia elementi di tipo gotico che rinascimentali, un connubio a dir poco stupefacente!
E’ stato realizzato nel 1502, commissionato del Re Don Manuel I, ideato dall’architetto Diogo Boitaca e dedicato a San Geronimo, protettore dei marinai!
Nel 1983 è stato nominato Patrionio dell’Umanità UNESCO e nel lontano 1833, quando l’ordine dei gerolamini si dissolse, il Monastero venne utilizzato come scuola e come orfanotrofio.
All’interno del monastero ci sono 3 attrazioni principali su cui concentrarsi: i portali, il Chiostro ( ogni lato della struttura misura 55 metri, presenta delle decorazione in stile manuelino con i rilievi a candelabro, le nervature in pietra dorata di Alcantara, che quando viene colpito dal sole si colora con delle sfumature ME-RA-VI-GLIO-SE ) e il refettorio.
Si tratta di un’aerea molto grande caratterizzata da una copertura a nervature e da pareti decorate con cornice a rilievo. Ah, quasi dimenticavo: bellissime anche le piastrelle di azulejos!
Quartiere Baixa
Baixa, o città bassa, è il quartiere più chic di Lisbona! E’ il simbolo per eccellenza della rinascita della capitale portoghese dopo il devastante terremoto del 1755.
E’ un quartiere totalmente diverso dall’Alfama: è caratterizzato da ampie vie pedonali, palazzi eleganti, hotel, bar, ristoranti, pasticcerie, shop e uffici.
Qui ho assaggiato i migliori Pastel de Bachalau! Segnati questi nomi: Casa Portugesa ( i più costosi, cinque euro l’uno ) e O Trevo ( decisamente più economico dato che li vende a un euro e dieci centesimi l’uno ).
A Baixa potrai fotografare il bellissimo Arco Rua Augusta, L’Elevador De Santa Justa, Piazza Rossio, dove arriverai con la metro dall’aeroporto, e Piazza del commercio!
Quartiere Chiado
Un’altra cosa da vedere a Lisbona in due giorni è il quartiere Chiado! E’ pieno di meraviglie ferme nel tempo e senza tempo!
Il Convento do Carmo, la chiesa senza tetto
Sai perché viene chiamata “senza tetto”? Nel 1755 la città ha subito un fortissimo terremoto e oltre a distruggere buona parte di Lisbona, ha distrutto anche buona parte del Convento do Carmo!
E’ rimasto solo il portale gotico, la navata principale, alcune rovine medievali e le lunghe e slanciate arcate.
I palazzi dalle facciate colorate e in ceramica
Non c’è un metodo per girare il Chiado…devi solo perditi tra le sue vie e osservare entrambi i lati della strada: ti imbatterai in palazzi a dir poco stupendi!
La ceramica in Portogallo è un must, infatti, se vuoi portarti a casa un souvenir tipico ti consiglio di acquistare qualcosa fatto in ceramica.
Cafè a Brasileira
E dopo ore e ore di cammino non puoi che concederti un break nella caffetteria più antica e famosa della città: il Cafè a Brasileira!
Il locale è stato aperto da Adriano Telles il 19 novembre del 1905. Il negozio vendeva il “vero caffè brasiliano”, ma non solo: olio, farina, tè, diversi tipi di peperoncino e di vino.
E’ stato uno dei primi cafè a vendere la “bica”, una miscela molto forte e molto simile al comunissimo caffè espresso.
Quartiere Bairro alto
Se l’Alfama è un reticolo di vie confusionarie e totalmente allo sbaraglio, il Bairro alto, la zona dove ho soggiornato, segue un criterio ortogonale con vie perpendicolari divise in un rettangolo perfetto.
Attorno al 1800 è diventata una zona per borghesi e ricchi, inoltre, ospitava botteghe artigiane, negozi e redazioni di giornale.
Durante il giorno il Bairro alto può sembrare una zona poco interessante, ma dopo il tramonto, i festaglioli si riversano nelle strade occupando bar e ristoranti fino a tarda notte!
Elevador da Gloria
L’Elevador da Gloria non è solo un’attrazione turistica, ma è anche una sorta di “ascensore-tram” che collega la parte bassa della città a quella alta, ovvero il Bairro Alto! Con la Lisbona card è totalmente gratuita.
Jardim de Sao Pedro de Alcantara
Da il Jardim de Sao Pedro de Alcantara si può osservare il meraviglioso panorama su Baixa e sul castello di Lisbona.
Questa meravigliosa view point si trova alla fine del percorso della funicolare dell’Elevador da Gloria.
Cosa vedere a Lisbona in due giorni: guida alla zona underground più IN della città
Lx Factory
Un’altra cosa da vedere a Lisbona in due giorni è la Lx Factory, che non è propriamente una “zona underground”, anche se gli assomiglia moltissimo!
In realtà è uno storico complesso industriale che ospita diversi mercati d’arte, ristoranti da mille e una notte, la torta al cioccolato più buona del mondo, una libreria, tanti cafè, negozi di souvenir tipici, un ostello e interessanti murales di street art!
Ti consiglio di trascorrerci almeno mezza giornata. Potresti arrivare verso mezzogiorno e provare uno dei tanti ristoranti che sono a disposizione e ordinare il polipo, un piatto tipico del Portogallo!
Io l’ho assaggiato nel ristorante di fianco alla libreria più instagrammata di tutta Lisbona e che dire…era delizioso! Si scioglieva in bocca!
Dopo un bel pranzetto a base di pesce puoi andare alla Landeau chocolate e ordinare una fetta della torta al cioccolato più buona del mondo.
Una fetta costa 3,70 euro ed è “diabolicamente buona” proprio come l’ha definita il New York Times!
Se sei a caccia di souvenir tipici e particolari alla Lx Factory c’è un negozio che vende pesce fresco inscatolato: si chiama Sardinia Portuguesa!
Rimane buono anche dopo anni e le cover sono stupende!
Come puoi notare dalla foto, i pesci inscatolati sono i più utilizzati all’interno delle ricette portoghesi: le sardine, il baccalà, il merluzzo e il polipo. Questa tipologia di negozio si trova un po’ in tutta Lisbona!
Lo shop si trova vicino al Murales di Frida Khalo!
Lisbona è davvero piena di fascino! In realtà, tutto il Portogallo merita di essere scoperto! Nella prossima guida ti parlerò di Sintra!
Spero di tornare in questo Paese quanto prima!
Penso che farò un’altra capatina a Lisbona perché mi è rimasta nel cuore e voglio approfondire le sue bellezze!
La mini guida su cosa vedere a Lisbona in due giorni termina qui e come sempre spero di esserti stata utile 🙂 Se l’articolo ti è piaciuto lascia un like alla mia pagina Facebook e seguimi su Instagram Presto inizieranno nuove entusiasmanti avventure in giro per l’Europa e per il mondo. Non vorrai mica perdertele vero? 🙂
Bravissima 👏🏻 come sempre sei il 🔝😍