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Avevamo una voglia matta di rivedere la Toscana. Non so se lo sai, ma è una delle regioni italiane che io e Fabilandia amiamo in modo particolare e non è difficile indovinare il perché; ottimo vino, clima temperato da aprile a fine ottobre, cibo squisito, file di cipressi infiniti, le magnifiche campagne senesi, ulivi, storia e tanta arte hanno reso questa regione un vero e proprio Patrimonio! Quest’anno, spinti dall’ansia di un altro lockdown nel mese in cui festeggiamo il nostro anniversario, da una sfrenata nostalgia che questa terra regala ai suoi spettatori e dal fatto che la maggior parte dei lettori di In viaggio con me cerca guide sull’Italia, abbiamo deciso di organizzare un weekend romantico, avventuroso e per nulla low cost a gironzolare per la Toscana, che come dico sempre con tutti è una garanzia a tutti gli effetti! Sei pronto/a a scoprire cosa vedere a Siena e dintorni in due giorni! Cominciamo!
Cosa vedere a Siena e dintorni
Siena
Piazza del campo
Siena, Patrimonio UNESCO, è una città che è in grado di farti viaggiare nel tempo, infatti, è rimasta intatta dal Medioevo ed è proprio per questo motivo che tutto il mondo ce la invidia. E’ autentica, affascinante e sorprendete!
All’interno del tuo programma non può mancare una visita a Piazza del campo; qui ti troverai di fronte l’imponente e altissima torre del Mangia, sulla quale si può salire per ammirare la piazza dall’alto, il palazzo pubblico, uno dei più belli d’Italia, e il Museo civico di Siena.
Piazza del campo si può ammirare da più punti grazie alle tante viuzze interne da cui la si può fotografare da diverse prospettive. Riuscire ad inquadrarla per intero non è per niente facile perché è davvero maestosa!
Se possiedi la Go Pro o l’Iphone 11 pro ci riuscirai senza problema, ma con una normalissima reflex non sarà per niente semplice! Bisogna trovare lo scorcio adatto, ma questo renderà il viaggio più avventuroso 🙂
Per arrivare a Piazza del Campo senza prendere 800 multe ti basterà impostare sul navigatore il parcheggio “Il campo”. Costa due ore l’ora e in meno di 5 minuti sarai arrivato/a a destinazione.
Il Battistero
Proseguendo il giro incontrerai il bellissimo Battistero di Siena. Di fianco ci sono delle scale in marmo che ti porteranno fino al Duomo, uno dei luoghi che ho preferito di più in assoluto! La parte più importante del Battistero è il Fonte battesimale realizzato in marmo e bronzo, opera compiuta da diversi artisti molto famosi, tra cui anche Donatello!
Il Duomo e la libreria Piccolomini
Tre cose ci hanno lasciato letteralmente a bocca aperta: la facciata principale, l’antica libreria Piccolomini posta all’interno della cattedrale dove vengono ospitati i libri di Papa Pio II e dove Michelangelo ha scolpito le 4 statue della nicchia inferiore e infine i suoi famosissimi pavimenti, realizzati su marmo a mo’ di graffito.
La pavimentazione è un susseguirsi di simboli esoterici e storie dal carattere religioso: ci sono riferimenti alla Strage degli Innocenti, la traduzione delle Sibille, il Re David, la vita di Mosè, il sacrificio di Iefte ecc, ecc. Pensa che questo progetto è iniziato nel trecento per concludersi nel lontano ottocento! Un’opera d’arte straordinaria e unica al mondo!
Siena ci ha davvero rapito l’anima. Erano anni che ne sentivamo parlare e finalmente abbiamo avuto l’occasione di visitarla e di apprezzare appieno il patrimonio culturale che ha da offrire.
Personalmente credo che la città non abbia da donare solo storia e arte, ma anche la propria essenza; mi spiego meglio…Cerca di spendere un po’ del tuo tempo anche per perderti tra le viuzze della città che accerchiano le piazze principali perché è anche grazie ad esse che respirerai la vera natura di Siena!
Gli scorci fanno parte della Toscana, quindi vanno immortalati senza pietà!
Monteriggioni
Un’altra perla che devi assolutamente visitare nei dintorni di Siena e che è immersa nelle campagne senesi è il bellissimo borgo di Monteriggioni, che si presta in tutta la sua bellezza dall’autostrada che ti porterà a Siena.
Piccolo, essenziale e perfettamente conservato il borgo di Monteriggioni è diventato una delle perle più rare della regione!
Si varca la soglia da Porta Franca e dopo pochi passi si arriva alla chiesa principale che affaccia sulla piazza ( Pieve di Santa Maria Assunta ) e infine per pochi euro potrai camminare sulle mura del castello e ammirare il panorama dall’alto! Ovviamente dovrai essere munito/a di green pass!
Il borghetto è davvero delizioso: osterie, angoli instagrammabili curati alla perfezione, casette da sogno in mattone rosso dall’aspetto medioevale accerchiate da fiori e piante 🙂 ecc ecc. Insomma, se hai voglia di pace, silenzio e privacy questo è il posto ideale!
Come per ogni borgo della Toscana, le aree parcheggio si trovano in prossimità degli accessi alle varie cittadelle quindi don’t worry baby, perché di farsi venire l’ansia su dove posteggiare l’auto non ce n’è bisogno!
San Gimignano
Sapevi che San Gimignano, oltre ad essere Patrimonio dell’UNESCO, possedeva ben 72 torri in epoca medioevale? Dev’essere stata uno splendore e all’epoca anche all’avanguardia! Oggi ne sono rimaste solo 13, ma resta ugualmente un borgo estremamente affascinante!
Piazza Cisterna
Piazza della cisterna prende il nome dal pozzo ottagonale che vedi in foto e secondo me è uno dei luoghi più belli della Toscana! E’ essenziale, calorosa, poco caotica e perfettamente conservata.
Dirigendosi verso Via Castello troverai:
- palazzo Tortoli;
- la Torre dei Pucci;
- palazzo Ridolfi;
- le torri e le case dei Becci e Cugnanesi;
- palazzo Ardinghedelli;
- palazzo Pellari.
Anche la famigerata torre del diavolo merita una capatina! Sai perché si chiama cosi? Un’antica leggenda narra che il proprietario, tornato da un viaggio, la trovò più alta…Merito del padre di tutti i mali? E’ più probabile che abbia avuto qualche problema alla vista 🙂
Il Duomo
Questo Duomo non possiede la facciata più bella del mondo, ma i suoi interni lo rendono speciale; si dividono in tre navate e gli affreschi che rappresentano scene circa il nuovo e il vecchio testamento sono un incanto!
Museo della tortura
Come in quasi ogni borgo della Toscana c’è un museo della tortura che merita di essere visitato! Ne troverai uno anche a Siena e anche nella vicina e bellissima Volterra. Se sei una persona sensibile quanto me ti consiglio di visitarlo lontano dai pasti!
Rocca di Montestaffoli
Dietro al Duomo ( precisamente sulla sinistra ), c’è una stradina che porta alla Rocca di Montestaffoli, costruita per difendere San Gimignano dagli attacchi militari provenienti da Siena. Non resta molto della Rocca, ma la vista che potrai godere dall’alto su San Gimignano è spettacolare!
Che dire…la Toscana è sempre una garanzia!
La mini guida su cosa vedere a Siena e dintorni termina qui e come sempre spero di esserti stata utile 🙂 Se l’articolo ti è piaciuto lascia un like alla mia pagina Facebook e seguimi su Instagram Presto inizieranno nuove entusiasmanti avventure in giro per l’Europa e per il mondo. Non vorrai mica perdertele vero? 🙂