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Mi credi se ti dico che quando ho prenotato il viaggio a Corfù non ho fatto i salti di gioia? Un po’ per colpa di qualche commento antipatico e un po’ perché avevo sentito che non è la “classica” isola greca piena di templi, colonne e case dalle cupole azzurre. Non sapevo cosa aspettarmi e soprattutto non ho trovato articoli precisi su quali escursioni fare a Corfù e dintorni.
A parte articoli su articoli circa le spiagge dell’isola, tutto il resto rimaneva nell’oscurità. La mia immaginazione era ad un punto morto; non mi restava che aspettare il 19 giugno e partire. Avrei scoperto da sola se Corfù meritava o meno una visita.
Chi l’avrebbe mai detto invece che avremmo trovato un faro, un mulino a vento, qualche monumento antico, un’isola disabitata, view point da sogno e altre isole spettacolari da raggiungere via mare?
Per tua fortuna sei atterrato/a su In viaggio con me quindi allaccia le cinture baby perché oggi ti racconterò per filo e per segno tutte le escursioni da non perdere a Corfù e dintorni!
Escursioni a Corfù: 8 gite che non dimenticherai mai!
Antica fortezza
L’antica fortezza di Corfù è una delle più impressionanti d’Europa! La si può ammirare anche dal mare, cosa che ho fatto durante la traversata per arrivare a Paxos e Antipaxos, due isole greche da mille e una notte di cui ti parlerò più tardi!
Si trova nel lato orientale di Corfù ed è stata costruita dai veneziani nel 15esimo secolo sul sito di un antico castello di origine Bizantina.
All’interno della fortezza si trova la chiesa di San Giorgio, edificio che ricorda un tipico tempio greco piuttosto che una classica chiesa 🙂
E’ stata costruita nel 1840 per soddisfare le esigenze religiose dei britannici, che hanno servito l’isola dal 1814 al 1864.
Per finire, punta il viso verso l’alto perché troverai un bellissimo faro instagrammabile, e che cos’è un’isola senza faro?
Mulino
Ah, i mulini a vento! Ma quanto sono belli non trovi anche tu? Me ne sono innamorata dopo averli visti per la prima volta a Rodi!
Se sono anche la tua passione allora devi assolutamente vedere quello di Corfù!
Purtroppo non posso darti un riferimento preciso per come fare a raggiungerlo dato che io l’ho immortalato dal mare, ma stai pur certo/a che in città ti sapranno aiutare senza ombra di dubbio!
Vlacherna Monastery
In una piccola baia situata nelle vicinanze dell’aeroporto si trova un piccolissimo monastero sull’acqua, raggiungibile grazie ad un sottile pontile di pietra, ma la cosa più incredibile è che in questo punto, ogni 10/15 minuti, passa un aereo talmente vicino che si riesce a scorgere, senza particolare difficoltà, il nome della compagnia aerea!
Prepara la reflex perché qui potrai immortalare degli scatti niente male proprio come quello qua sotto 🙂
Monastero rosa di Palaiokastritsa
Situato a pochi metri dalla bellissima spiaggia di Palaiokastritsa c’è un monastero rosa big babol davvero particolare 🙂 Sembra quasi uscito da un episodio di Barbie e Ken 🙂
Non avevo mai visto un edificio religioso di questo colore e tu ? 🙂 Il mio consiglio è di unire una rilassante giornata a Palaiokastritsa beach e andare, verso sera, a dare una sbirciatina a questo monumento 🙂 Che te ne pare?
Old Town
La Old Town di Corfù è una vera e propria chicca quindi non deve assolutamente mancare nella lista delle escursioni da non perdere a Corfù. Se pensavi di imbatterti in casette bianche e blu mi dispiace deluderti baby, ma non ne vedrai neanche una 🙂
Corfù è stata sotto il potere veneziano per circa 500 anni perciò preparati ad essere circondata/o dall’inimitabile tocco italiano: balconi e facciate colorate non faranno altro che ricordarti i bellissimi vicoli di Venezia!
Ti perderai tra le mille viuzze della città e i tuoi occhi ruoteranno a destra e a sinistra per sbirciare i 500 mila negozietti di souvenir! C’è da perderci la testa: liquori, oggetti in legno intagliati a mano, pantofole tipiche, calamite, magnifiche trousse di stoffa con cuciture blu in tipico stile greco e tanto altro ti terranno compagnia durante la tua trotterellata in città!
Questo è decisamente il posto giusto per comprare qualcosa di carino per te e per familiari e amici!
Girovagando per la old town ti imbatterai in qualche antico monumento in stile greco che devi assolutamente instagrammare, anche perché rari a Corfù, ma bada bene: dovrai tirare fuori tutto il tuo fiuto da viaggiatore/viaggiatrice perché scovarli non sarà affatto semplice!
View point Porto Timoni
Nella lista delle escursioni di fare a Corfù non poteva di certo mancare la mia preferita: il trekking alla view point di Porto Timoni.
Ci sono due modi per raggiungere la vista dall’alto: puoi arrivare con l’auto o con lo scooter ad Afionas e iniziare il trekking scendendo dalla montagna fino ad arrivare al punto panoramico dall’alto, oppure puoi mettere il navigatore per raggiungere la spiaggia di Agios Georgios, noleggiare una barchetta che ti porti e ti rivenga a prendere all’orario da te stabilito, e salire la stradina che si trova alle spalle della spiaggia dal mare color verde smeraldo.
Il percorso è semplice e adatto anche ai piccini: troverai qualche sasso qua e là ma niente di complicato o pericoloso. Il sentiero è largo e la camminata non dura più di 30 minuti.
Se vuoi un’altra prospettiva delle due baie, dopo aver fatto 800 mila selfie e 80 mila video al primo stop, puoi proseguire per un’altra mezzora, ci sono i cartelli don’t worry, e provare ad arrampicarti su una roccia molto ripida che da sul promontorio circostante.
Attenzione però: il punto dove puoi fare questo scatto è molto pericoloso quindi se non ti senti sicura/o, non sei un/a viaggiatore/ viaggiatrice goffa come la sottoscritta e non soffri di vertigini allora prova, ma se rientri in una o più delle tre categorie sopra elencate è meglio se lascia stare.
Arriverà sicuramente qualcuno in grado di arrampicarsi e di farti una bellissima foto ricordo!
Isola di Vido
Qui tocchiamo un tasto dolente baby 🙂 L’isola di Vido, gita fortemente consigliata su moltissime guide, è stata una completa e totale delusione.
Dall’alto è bellissima perché è a forma di cuore ( quindi se hai un drone vale la pena di andare ), ma internamente non è un granché.
E’ disabitata e lasciata a sé stessa ed è un peccato perché con qualche semplice accortezza potrebbe diventare un luogo davvero carino.
Per accortezza non intendo che il governo debba sradicare parte della vegetazione per creare hotel di lusso, ma che venga semplicemente curata un po’.
E’ un’isola piccolissima, misura all’incirca 4 km, quindi non sarebbe un’impresa tentare di darle un po’ di decoro sei d’accordo?
Ad esempio si potrebbe mettere qualche pattumiera qua e là, rimuovere gli edifici in decadenza che la fanno tanto assomigliare al set del film “Chernobyl diaries”, e rimuovere le alghe secche dalla spiaggia.
L’unica cosa che mi è piaciuta è stato vedere alcuni animali in completa liberta: lungo il percorso abbiamo incontrato delle bellissime fagiane e qualche coniglietto nero.
Ci sono anche tacchini e varie specie di uccelli. Preparati perché l’odore che pervade l’isola non è dei più galanti!
I cartelli per raggiungere le spiagge sono pressoché assenti quindi vi ritroverete a vagare per delle pinete infinite senza sapere se andare a destra, a sinistra o dritto.
Ovviamente è super vietato andarci con le infradito perché ci sono aghi di pino e pigne ovunque! Altra cosa super vietata sono i campeggi liberi; a Vidos non è permesso pernottare in nessun modo!
Sei vuoi provare l’ebrezza di visitare un’isola disabitata in perfetto stile “Pirati dei Caraibi” allora direi che Vidos fa proprio al caso tuo perché è assolutamente selvaggia!
Il mare non è un granché, quindi non aspettarti spiagge caraibiche e mare dal blu/azzurro intenso! Sul sito Isole-greche.com vengono segnalate due spiagge attrezzate con tanto di ombrelloni, sdraio e un chioschetto.
Noi l’abbiamo girata un bel po’, ma non abbiamo trovato nulla 🙂 Non sarà mica che siamo capitati sulla strana e misteriosa isola del telefilm Lost? 🙂
Per arrivare dovrai prendere il vascello dei pirati che troverai parcheggiato nel porto vecchio di Corfù perché da quello nuovo partono solo ed esclusivamente le grosse navi. La tratta dura appena 5/6 minuti e il costo è di 5 euro a testa.
Paxos e Antipaxos
L’escursione a Paxos e Antipaxos è stata memorabile e allo stesso tempo molto molto stancante! Abbiamo prenotato la gita in un’agenzia di fronte al porto di Corfù e il costo è di 30 euro a persona. Dopo aver pagato e averci consegnato i ticket ci hanno lasciato un questionario da compilare e da consegnare al gate il giorno della partenza. Le domande, ovviamente, hanno tutte a che fare con il Covid!
Preparati perché è un tour abbastanza tosto: il viaggio d’andata dura più di 3 ore perché prima di attraccare al porto di Paxos la barca fa due stop in due posti da favola: il primo è una grotta molto profonda, circondata da un mare blu da far girare la testa e il secondo posto è un baia caratterizzata da un’acqua talmente azzurra che sembra quasi di essere approdati in paradiso.
Il panorama è surreale: verde ovunque, scogli che emergono dall’acqua e avventurose grotte da esplorare. Insomma, un posto semplicemente da sogno in cui tutti i passeggeri hanno lasciato il cuore, soprattutto perché non era prevista alcuna sosta.
Credo che mi si sia spezzato letteralmente il cuore. Che scelta di pessimo gusto. Avrebbero dovuto strutturare la giornata un po’ meglio.
Superata la navigata attorno a Paxos ci siamo diretti ad Antipaxos per fare snorkeling!
Non c’è che dire…è stato stupendo! Non vedevo l’ora di scendere dalla nave perché restare sotto il sole per quasi 4 ore è stata molto dura ( Mi raccomando non scordarti la crema solare )
Se hai una pelle delicata ti consiglio di prendere posto all’ombra ( cerca di arrivare presto perché ce ne sono pochi ) oppure all’interno dell’imbarcazione, ma dovrai indossare la mascherina chirurgica per tutta la durata del viaggio!
Lo snorkeling è durato circa una trentina di minuti e se il mare è la tua seconda casa allora preparati perché questo stop è stratosferico!
Una volta risalti siamo ritornati a Paxos per trascorrerci mezza giornata e goderci un altro stop mozzafiato in una delle spiagge più belle e poco distanti dal porto! In vita mia non ho mai visto dei ciottoli così levigati e bianchi!
L’acqua del mare e i sassi emanavano una luce potentissima! E l’acqua? Oh, l’acqua del mare era pazzesca, così come i suoi fondali!
Dopo un pranzetto veloce abbiamo preso un autobus, il ticket lo abbiamo pagato sulla nave, che ci ha portato alla view point dell’isola, dove abbiamo osservato e fotografato Gaios, il capoluogo dell’isola, dall’alto!
Dopo qualche scatto abbiamo sbirciato il delizioso, colorato e pittoresco centro del paese, in attesa di tornare alla nave e tornare a Corfù.
Paxos è rimasta tagliata fuori dal turismo di massa grazie all’assenza dell’aeroporto e questa scelta l’ha resa esclusiva e piuttosto costosa.
Tra una cosa e l’altra abbiamo speso più di 100 euro e purtroppo ce la siamo goduta davvero poco.
Ti consiglio di trascorrerci almeno una notte! E’ una vera chicca e sono sicura che oltre alla spiaggia dove abbiamo sostato ce ne saranno molte altre che vale assolutamente la pena visitare!
Il viaggio di ritorno è durato meno, circa due ore e mezza. E’ stato stancante, bello in certi momenti, ma troppo stressante.
Tuttavia è una gita che ti consiglio di fare perché entrambe le isole sono splendide, e se non hai tempo di soggiornare a Passo, l’unica cosa che ti resta da fare è di visitarla in giornata!
La mini guida sulle escursioni da fare a Corfù e dintorni termina qui e come sempre spero di esserti stata utile 🙂 Se l’articolo ti è piaciuto lascia un like alla mia pagina Facebook e seguimi su Instagram Presto inizieranno nuove entusiasmanti avventure in giro per l’Europa e per il mondo. Non vorrai mica perdertele vero? 🙂