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Adori smanettare vorticosamente sullo smartphone anche quando sei in viaggio? Allora sei sull’articolo giusto baby perché oggi ti parlerò proprio di come restare connessi con il magico mondo del web durante le tue avventure su suolo europeo! Ti spigherò come funziona il roaming dati, cosa significa il termine e dove potrai usufruirne per non avere brutte sorprese sulla carta di credito 🙂
Ormai siamo diventati un tutt’uno con la tecnologia! Facciamo quasi ogni cosa con lo cellulare: ordiniamo da mangiare, prenotiamo Uber, voli aerei, viaggi in treno, ticket di vario genere e chi più ne ha più ne metta!
Quando si va all’estero la storia non cambia: tra mail di lavoro da controllare e il complesso ambaradan a cui deve star dietro un Travel Blogger ( stories, editing foto e video, fotografie ecc, ecc ), viene spontaneo chiedersi: come si fa a restare connessi h24 all’interno dei Paesi dell’UE, senza spendere una fracassata di soldi?
Semplice: grazie alla legge entrata in vigore nel 2017 circa l’abolizione dei costi del roaming ( internet e telefonate ). Ora ti spiego meglio, tu continua a leggere.
Come funziona il roaming dati: significato e uso corretto in viaggio
Prima di iniziare la pappardella voglio spiegarti cosa significa la parola “roaming”: la terminologia inglese deriva dal verbo “to roam” che vuol dire “girovagare” e difatti è proprio grazie ad esso che possiamo gironzolare sul web, inviare sms e telefonare anche in paesi in cui il nostro gestore telefonico è assente.
Il roaming dati infatti, è stato ideato per permettere al nostro operatore di appoggiarsi ad un servizio telefonico del paese in cui trascorrerai le tue vacanze.
Non appena atterrerai sulla pista di un qualsiasi Paese UE, sul tuo display apparirà la sigla del gestore telefono al quale Vodafone, Tre, Tim, Wind ecc, ecc si appoggerà mentre sei in viaggio. Figo no? 🙂 Ah, me lo sentivo che questo articolo ti sarebbe piaciuto un tot!
Ricapitolando, potrai inviare sms, chiamate e navigare sul web utilizzando lo stesso traffico dati di cui usufruisci solitamente in Italia.
Ti faccio un esempio: se possiedi un piano che offre 30 giga, allora dovrai fare attenzione a non superare mai la soglia esattamente come faresti all’interno del tuo paese.
Io ti consiglio di scaricare l’applicazione che mostra i consumi del tuo piano tariffario in tempo reale. Se dovessi sforare aspettati, come è ovvio che sia, dei sovraprezzi!
Oltre a poter usufruire del roaming dati all’interno dei Paesi UE, potrai sfruttare questa fantastica legge anche in Islanda, in Norvegia e a Liechtenstein ( un principato lungo 25 km situato tra Austria e Svizzera ), e a proposito della Svizzera sappi che il governo non ha abolito la legge sul roaming, idem la Repubblica di San Marino; ricorda che ogni navigazione sul web, sms o telefonata potrebbe farti scendere notevolmente il credito telefonico!
Purtroppo, spero che in futuro non ci saranno più vincoli, il roaming non è stato abolito in nessuno dei paesi extra UE.
Cosa significa? Vuol dire che appena varcherai la soglia in una zona che non rientra nell’Unione Europea per navigare, telefonare o inviare messaggi, dovrai comprare una sim card, che solitamente io termino nel giro di 2 giorni 🙂 Lo so, sono un caso perso baby!
Bene bene: ora che hai capito che cos’è e come funziona il roaming dati che ne diresti di mettere un bel like alla mia pagina Facebook e di seguire il mio profilo Instagram? 🙂 Te ne sarei eternamente grata 🙂