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E ora non venirmi a dire che la notte prima di partire la testa non ti gira vorticosamente come se ti trovassi sul tagadà perché non ti credo! La mia fa esattamente così!
I pensieri assomigliano ad una pallina da ping pong. Balzano da una parte all’altra come impazziti cercando di ricostruire in poche ore tutto il duro lavoro portato avanti per mesi.
Ripenso all’itinerario, alla valigia, all’assicurazione e ai documenti come presa da una folle ossessione. Ti capita la stessa cosa? Anche tu provi le mie stesse sensazioni? 🙂
Oggi voglio condividere con te tutti i dettagli su quello che succede ai viaggiatori la sera prima di partire. Vamos baby 🙂
Notte prima di partire: i 4 rituali che tutti i viaggiatori fanno inconsapevolmente
Ecco la lista delle 4 cose che fanno tutti i viaggiatori, rendendosene conto o meno, prima di abbandonarsi ad una nuova avventura 🙂
Impostare la sveglia 300 volte
Una delle prime cose che faccio è impostare 300 volte la sveglia. Ehy, ti vedo sai? Non mi guardare storto sono sicura che la stra grande maggioranza dei viaggiatori fa la stessa cosa 🙂 L’ansia di non svegliarsi e di fare tardi si impossessa del mio corpo anche se pensandoci a mente fredda mi viene da sorridere perché la notte prima di partire sono adrenalina pura. I miei occhi sono sbarrati come un felino durante la caccia 🙂
In pratica se devo svegliarmi alle 10 metto una sveglia alle 8, una alle 8 e 15, un’altra alle 8 e 30 e così via!
Ricontrollare tutto ( e per tutto intendo tutto )
Essendo una maniaca del controllo mi viene spontaneo ricontrollare tutto dalla A alla Z e ovviamente perché non farlo la notte prima di partire?
Io ad esempio, oltre a riguardare ossessivamente la lista delle cose da mettere in valigia scritta settimane prima sulla midori, inizio a girare per casa come un cacciatore di tesori per scoprire se ho dimenticato qualcosa. Apro i cassetti, guardo sotto il letto, vado in cantina ecc, ecc 🙂
Non appena scorgo un possibile oggetto che potrebbe essermi utile in viaggio mi ci avvento sopra come farebbe un gatto col topo ficcandolo immediatamente in valigia 🙂
Do un’altra controllata anche all’itinerario, ai documenti di entrambi e infine al programma di volo.
Prima di partire per l’India ho avuto come un flash. Non riuscivo a dormire. C’era qualcosa che mi sfuggiva ma non capivo cosa. Il mio istinto mi diceva che c’era un problema e che non dovevo lasciar perdere finché non avessi svelato l’enigma.
Poi, ad un certo punto, la rivelazione: non avevo stampato e fatto la foto all’itinerario dei voli interni India-Sri Lanka e viceversa.
In alcuni Paesi puoi accedere all’aeroporto solo se esibisci il piano di volo nei minimi dettagli ( l’orario e il numero del volo, partenza da/a, nome, cognome, passaporto, nome della compagnia ) o esibendo il check-in online.
Non si riesce a prendere sonno
Ed eccoci arrivati al problema peggiore di tutti: non si riesce a prendere sonno. Non so tu, ma io mi giro e rigiro come una cotoletta fritta.
Vorrei dormire, credimi. Lo vorrei tanto, e mi farebbe bene dato che i viaggi intercontinentali prosciugano la mia anima, ma durante il volo non riesco a chiudere occhio e se mai dovessi riuscirci, ci si mettono di mezzo gli incubi: io che perdo l’aereo, l’aereo che cade, il viaggio che salta per qualche avvenimento atmosferico ecc, ecc.
La sensazione dell’oggetto mancante
Finalmente ci siamo: stai per sigillare il bagaglio convinto/a di aver inserito tutti gli oggetti e accessori utili quando ti sale lungo la schiena un brivido, una sensazione strana che non riesci proprio a scacciare via!
Inizi a parlare con te stessa/o, un po’ come se fossi impazzita/o, e a camminare avanti e indietro per la casa, come un’anima in pena. Poi ecco che arriva l’illuminazione! E così ti alzi, svegli tutti accendendo le luci e inizi a cercare l’oggetto mancante 🙂
Hai visto quante cose capitano la notte prima di partire per un nuovo viaggio? 🙂
Tu come vivi questo delicato momento?
L’articolo sulla notte prima di partire termina qui e come sempre spero di esserti stata utile 🙂 Se l’articolo ti è piaciuto lascia un like alla mia pagina Facebook e seguimi su Instagram Presto inizieranno nuove entusiasmanti avventure in giro per l’Europa e per il mondo. Non vorrai mica perdertele vero? 🙂
Il maledetto adattatore universale, hai ragione. Puntualmente, lo ricordo in aeroporto 😂
🙂 Che ridere 🙂 ahahahaha Ormai è una fissa 🙂