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Viaggiare è una delle scelte più belle che si possa fare nella propria vita. E’ incredibile come il viaggio riesca a migliorare l’essere umano dentro e fuori. Uno dei modi migliori per ringraziare i doni che la nostra madre terra ci concede giorno dopo giorno è di diventare viaggiatori sostenibili e oggi ti dirò le 15 abitudini da prendere per riuscirci.
Come diventare viaggiatori sostenibili: cambiare le abitudini si può
Utilizza i mezzi pubblici
Uno dei primi modi per diventare viaggiatori sostenibili è di spostarsi all’interno di un paese con i giusti mezzi di trasporto. Se non sei costretta/o evita di prendere l’aereo e di utilizzare la macchina per visitare lo stato in cui ti trovi.
I mezzi pubblici sono l’ideale per rispettare l’ambiente e per aiutare l’economia locale e ovviamente sono il modo migliore per approcciarsi ai locals, cosa che io adoro fare in ogni mio viaggio.
Quando ero in Sri Lanka decisi di girarmi tutta l’isola con i treni e i bus ed è stata una delle più belle esperienze della mia vita. Dopo quella volta sia io che mio marito abbiamo deciso che avremmo viaggiato sempre così.
Scegli alloggi sostenibili
Fortunatamente le strutture attente all’impatto ambientale sono sempre di più. Molti hotel scelgono prodotti bio e adottano la politica di non cambiare le lenzuola e gli asciugamani tutti i giorni.
In questo modo evitano lo spreco di acqua e luce inquinando meno l’ambiente e non sprecando risorse fondamentali per il pianeta.
Io ne ho scoperte tre molto valide: la prima in Perù, la seconda in Val d’Orcia e la terza a Kandy in Sri Lanka.
Non rovinare l’ambiente
Senza rendercene conto o semplicemente a causa dell’ignoranza ( in senso buono della parola ) circa determinati argomenti, contribuiamo a rovinare l’ambiente che ci circonda. Un esempio pratico è l’utilizzo delle creme delle solari nocive per le acque dei mari.
Sapevi che la maggior parte contengono octinoxato e ossibenzone? Sono due componenti che recano danni gravissimi alla barriera corallina. Sforzati di acquistate delle creme che preservino il mare e i suoi abitanti.
In alcune zone vengono vietate a causa delle tante problematiche che recano alla natura e nel 2021 nelle Hawaii, verrà vietata la distribuzione e l’uso di tutte le creme ritenute velenose per l’ambiente.
Non sprecare acqua o energia a sproposito
Essere ospiti di un paese ci impone di essere rispettosi e di non sprecare risorse importanti che quel luogo è in grado di offrirci. Quando siamo a casa nostra facciamo molta attenzione a non consumare eccessiva energia elettrica o acqua, quindi cerchiamo di prestare le stesse accortezze anche mentre siamo a spasso per il mondo.
In molti paesi queste due risorse sono più che mai un bene raro e prezioso. Non abusiamone solo perché la bolletta la pagherà qualcun’altro e perché siamo solo di passaggio.
Rispetta gli animali
Diventare viaggiatori sostenibili significa anche evitare centri in cui gli animali vengono imprigionati, sfruttati e maltrattati.
Prima di recarti in un qualsiasi santuario è bene svolgere delle ricerche approfondite in merito alla sua reputazione. Chiediamo aiuto a chi c’è stato prima di noi.
Oggi grazie a Instagram, TripAdvisor e i vari blog si può scoprire tanto su questi posti e si può contattare direttamente chi gli ha fatto visita per porre delle domande dirette e specifiche.
Fatti questa domanda: “sono luoghi che tentano di preservare e proteggere una specie o in cui gli esseri viventi sono sfruttati per arricchire il proprietario”?
Risparmia la carta
La tecnologia ha cambiato la nostra vita. Alcune volte in peggio ma tante altre volte in meglio. Evita di sprecare la carta stampando i biglietti del tuo volo o di altri mezzi di trasporto se non è strettamente necessario.
Evita tutto quello che ha a che fare con la plastica
Quanto odio la plastica. I paesi sotto sviluppati non riescono a smaltirla e continuano a produrla a quantità elevate mettendo a rischio non solo la vita umana ma anche tutto il mondo.
Per evitare di acquistare bottigliette di plastica, compra una Water Well. E’ una borraccia con filtro incorporato in grado di eliminare il 99% dei batteri nocivi alla salute, permettendoti di prendere acqua da qualsiasi fonte dolce.
Evita come la peste le cannucce di plastica, chiedi solo bicchieri e bottiglie di vetro e se trovi residui di plastica in giro per la spiaggia, per il mare o per la strada raccoglili e buttali negli appositi contenitori.
Visita la città a piedi o in bici
Visitare la città a piedi o utilizzando una bici è uno dei metodi migliori per evitare di inquinare l’ambiente.
Rispetta le abitudini altrui
Se ti trovi in contesti in cui regnano modi di fare e correnti di pensiero a cui non sei abituata/o non mancare di rispetto alla cultura e alle usanze altrui. So che non è semplice. Alcuni paesi sono una vera e propria sfida ma questa è un’ottimo atteggiamento per sostenere i popoli che ti stanno ospitando.
Alimenta l’economia locale
Compra souvenir tipici del luogo. Se ti trovi in Sri Lanka acquista il té, se sei in Marocco le ceramiche, in Turchia tappeti e spezie. Insomma, ci siamo capiti giusto?
Ogni zona produce un prodotto che l’ha reso famoso in tutto il mondo e se vuoi aiutare l’economia locale questo è il modo migliore!
Evita di soggiornare in grandi catene di alberghi e sforzati di prenotare le tue vacanze in strutture più piccole. Ti assicuro che farai esperienze molto più sentite e memorabili.
Non prendere souvenir ambientali
Evita di portare a casa souvenir ambientali perché senza saperlo recherai gravi danni all’ecosistema. Non prendere le conchiglie o la sabbia del mare.
Scegli vestiti e accessori da viaggio creati con materiale organico
Oggi molti brand scelgono di creare vestiti e accessori con fibre organiche come la bellissima borsa realizzata in fibra di cocco che ho acquistato sul sito della Bowl pros! Sarò sincera: non sempre è una scelta comoda o facile ma sapere che sto aiutando l’ambiente mi rende una persona super felice e sono orgogliosa di me stessa.
I materiali organici per creare borse, bracciali e vestiti vanno molto di moda e ti sentirai costantemente connessa/o con madre natura!
Fai la raccolta differenziata anche in vacanza
Questa è una delle cose più difficili da fare perché alcuni paesi non ci prestano la benché minima attenzione. In hotel non ho mai visto cestini diversi per promuovere la raccolta differenziata quindi mi sono rivolta alla reception per capire come fare.
Per andare in contro alle diverse abitudini del luogo in cui mi trovo, porto con me delle sporte in più in cui raccolgo il pattume e prima di ripartire le consegno a chi se ne occupa così da smaltire tutto in modo adeguato.
Scegli attrazioni e gite a impatto zero
Tasto super dolente baby. So bene che certe attrazioni attraggono ( scusa il gioco di parole ) più di una calamita ma ti assicuro che non è tutto oro quello che luccica. Nel tempo ci sono state alcune escursioni che mi hanno lasciata sconvolta per il menefreghismo e lo scempio che l’ambiente subisce.
Per farti un esempio pratico, quando sono stata in Thailandia non mi immaginavo di vedere così tante persone ammassarsi su Maya Bay. Successivamente infatti è stata chiusa perché l’ambiente non c’è la faceva più. Sono tornata al mio bungalow parecchio amareggiata e ho rimproverato me stessa più di una volta per esserci andata e aver contribuito, anche se involontariamente.
Ora prima di buttarmi a capofitto su un tour o una gita cerco di scoprire se il mio comportamento non reca danno all’ambiente circostante.
Scegli destinazioni alternative per evitare l’overtourism
La maggior parte delle persone tende a prenotare le proprie vacanze in posti molto conosciuti come ad esempio: Londra, Parigi e tante altre. Questi paesi si trovano ad affrontare folle inferocite ogni santo giorno dell’anno e spesso non riescono a ridurre l’impatto ambientale che il turismo di massa provoca.
Per evitare di essere complice dell’overtourism scegli mete alternative e poco conosciute. Posti come l’Albania, la Polonia, la Georgia, l’Uzbekistan, Kazakistan ecc, ecc hanno tanto da offrire sia a livello culturale, paesaggistico, architettonico e chi più ne ha più ne metta.
Diventare viaggiatori sostenibili non è una cosa semplice e non lo si diventa dall’oggi al domani. Questo percorso di crescita non è una passeggiata perché modificare le proprie abitudini di viaggio e il proprio stile di vita richiede tempo e dedizione ma la terra è la nostra casa e saremmo davvero sciocchi a fregarcene. Le previsioni sono sempre più spaventose e allarmanti quindi dobbiamo agire ORA!
La mini guida su come diventare viaggiatori sostenibili termina qui e come sempre spero di esserti stata utile 🙂 Se l’articolo ti è piaciuto lascia un like alla mia pagina Facebook e seguimi su Instagram Presto inizieranno nuove entusiasmanti avventure in giro per l’Europa e per il mondo. Non vorrai mica perdertele vero? 🙂
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