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Se c’è una cosa che proprio non sopporto sono le bugie, sopratutto quelle che vengono messe in giro per spaventare o fare terrorismo psicologico. Qualche giorno fa parlavo con un’amica che adora viaggiare e che di recente è rimasta incinta. Non hai idea di quante boiate e psicosi le hanno riversato addosso. Piuttosto che dare aria alla bocca fingendo di lavorare per l’equipe del Dottor House, sarebbe molto meglio tacere e far parlare chi è veramente un esperto. Con l’articolo di oggi vorrei sfatare 5 miti sul viaggiare in gravidanza.
Viaggiare in gravidanza: 5 grosse bugie che spaventano le “quasi” mamme
Rimanere incinta non è una malattia e non bisognerebbe credere alle dicerie che circolano con tanta facilità sia vis a vis sia sul web quindi, sfatiamo subito il mito che una donna gravida debba restare per 9 mesi a letto e nel suo paese d’origine.
E’ ovvio e implicito che sia un momento delicato e che bisogna prestare accortezza e buonsenso, ma è solo consultandosi con il proprio medico e ginecologo che possiamo avere l’ok per continuare a scodinzolare per il mondo. Inoltre, ci sono moltissimi luoghi che sono assolutamente accessibili ad una donna in attesa del suo pargoletto.
Ogni gravidanza è diversa proprio come ogni donna. Ognuna di noi ha un fisico differente perciò, è assurdo fare di tutta l’erba un fascio, non credi?
Si a un viaggio on the raod
Molte donne evitano di utilizzare la macchina perché pensano che la cintura possa danneggiare il bambino. In realtà basta allacciarla avendo cura di posizionare una parte della cinta tra il seno e la pancia e l’altra sotto la pancia e sopra le gambe, in modo che il ventre non venga compresso. Per combattere la nausea è indispensabile assumere dello zenzero o mangiare tante mele verdi!
Si ai viaggi in aereo
Questo è il mezzo che mette più ansia in assoluto a tutte le future mamme! Uno dei primi consigli che viene dato è quello di indossare, durante tutta la durata del volo, le calze a compressione graduata per aiutare la circolazione.
Va fatta un po’ d’attenzione alla scelta del meta: è sconsigliato visitare paesi dove le condizione igieniche non sono adeguate o zone in cui è necessario vaccinarsi, dato che alcuni vaccini sono costituiti da principi attivi del virus, come ad esempio quello contro la febbre gialla.
Alcune compagnie aeree obbligano la futura mamma ad esibire un certificato medico che attesti il mancato pericolo sia per lei che per il bambino.
Si ai viaggi in treno
Viaggiare in treno mentre si è in gravidanza non comporta alcun rischio. Ho visto tante donne incinte prendere il treno e non sono mai morte. Se hanno bisogno di alzarsi tra una fermata e l’altra possono farlo, ovviamente tenendosi ben salde e facendosi aiutare da qualcuno o dal proprio compagno di viaggio.
Si ai viaggi in crociera
Molte donne, optando per una vacanza in crociera, temono un aumento della nausea, ma in realtà, come ti dicevo qualche paragrafo più su, ognuno ha il suo fisico e ogni gravidanza è diversa inoltre, le navi da crociera sono talmente grandi che è quasi impossibile percepire il loro movimento.
Bisogna imparare ad ascoltare il proprio corpo e questo consiglio non si adatta solo per chi aspetta un bambino.
Se una donna gravida desidera mettersi in viaggio deve prima di tutto ascoltare il proprio istinto, e una madre sa cosa fare per proteggere se stessa e il suo bambino.
Semmai un giorno diventassi mamma non smetterò mai di viaggiare. Vorrei che mio figlio imparasse ad amare i viaggi da subito.
L’articolo sul viaggiare in gravidanza termina qui e come sempre spero di esserti stata utile 🙂 Se l’articolo ti è piaciuto lascia un like alla mia pagina Facebook e seguimi su Instagram Presto inizieranno nuove entusiasmanti avventure in giro per l’Europa e per il mondo. Non vorrai mica perdertele vero? 🙂