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Te l’ho già detto vero che ho il terrore di volare? Ogni volta che salgo su un aereo, anche se so che è il mezzo più sicuro al mondo, inizio a tremo e a sudare. Iniziano gli incubi ad occhi aperti e le ore non passano mai. Il panico da volo è un bel problema da gestire soprattutto se fai la travel blogger a tempo pieno 🙂 Oggi avevo voglia di scriverti un articolo leggero che si, ha sempre a che fare con il mondo dei viaggi ma anche collegato al mondo della tecnologia. Avevi mai sentito parlare della coperta che misura lo stress in volo, ideata dalla compagnia della British Airways? Vediamo di che cosa si tratta.
Stress in volo: ecco come la British Airways controlla lo stato d’animo dei suoi passeggeri
Quattro anni fa la compagnia britannica British Airways, ha promosso un’idea legata al mondo travel molto all’avanguardia: la coperta che controlla lo stato d’animo di ogni passeggere. Quali sono le sue caratteristiche e come è stata creata?
A prima vista potrebbe sembrare il normalissimo plaid che forniscono le compagnie aeree, per rendere confortevole il viaggio. In realtà, è stata progettata al fine di captare lo stress delle persone che la indossano e tutto ciò allo scopo di prevenire qualsiasi problema a bordo. Si dipinge di rosso quando il passeggere è stressato e di blu quando si sente tranquillo.
La Happiness Blancket, “coperta della felicità”, possiede dei neuro sensori in grado di rilevare lo stato emotivo dell’essere umano. Queste informazioni sono inviate tramite bluetooth alla fibra ottica di cui è fatta la stoffa, che si illumina di conseguenza.
Inizialmente, l’idea non nacque per controllare l’emotività di chi si trovava a bordo, ma per verificare il gradimento dei servizi sull’aereo come ad esempio la gentilezza delle hostess, il cibo e l’intrattenimento.
Su YouTube troverai alcuni video che mostrano il suo funzionamento. L’ho trovata un’idea geniale e mi piacerebbe che la distribuissero su tutti gli aerei. La mia sarebbe costantemente rossa ovviamente 🙂
Che trovata incredibile. Io amo tutto ciò che ha a che fare con il mondo della tecnologia e tu? 🙂
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