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E rieccoci ad intervistare Christian, il più grande appassionato degli States che conosca! Nell’articolo di oggi ci darà due dritte su come organizzare un viaggio nella West Coast. Cri, come lo chiamo io, è davvero un fan sfegatato degli Stati Uniti e in questa intervista ci guiderà passo passo su come pianificare un road trip qui nei minimi dettagli!
Organizzare un viaggio nella West Coast: i consigli del più grande fan degli States
Di quali indumenti necessita un viaggiatore che parte per la West Coast?
Dipende molto da che tipo di viaggio si vuole fare, dal periodo e dalle zone che si vogliono visitare. Per quanto riguarda la California, a parte alcune città come San Francisco dove anche d’estate è abbastanza freddo, non ti scontrerai quasi mai con temperature basse, ma conviene ugualmente avere con sé un paio di abiti lunghi per la sera.
Ovviamente metti in valigia un cappellino, scarpe e bastoni da trekking, crema solare, un binocolo per ammirare la vastità dei parchi nazionali, argomento di cui parleremo più tardi, power bank in quantità, zaino confortevole per le tue gite e una bella borraccia termica.
Dicci qualcosa di interessante su Los Angeles
Los Angeles non è solo una città ma uno stile di vita. E’ una metropoli gigantesca e piena di quartieri uno più bello dell’altro: Hollywood, Downtown, Venice ecc, ecc. Tutto è più tranquillo o comunque meno frenetico rispetto a città come New York, anche se dal traffico non si direbbe. Si respira il “take it easy” tipico delle città di mare.
E’ un posto magico e dai mille volti che si divide tra serfisti, gang e cultura hiphop, hollywood, stelle del cinema, homeless, e cultura messicana.
Quali sono le escursioni da non perdere quando si organizza un road trip per la West Coast
Chiunque organizzi un viaggio nella West Coast non può assolutamente perdersi i parchi nazionali che comprendono anche i canyon. Nel mio on the road tra California, Nevada, Arizona e Utah ho visto davvero tanto e tutti paesaggi molto diversi tra loro. Ero costantemente a bocca aperta.
Un altro luogo da mettere in lista è il Sequoia Park: qui i turisti, me compreso, si sbizzarriscono con 1000 seflie. Gli alberi sono giganteschi e non poserai la macchina fotografica o lo smartphone neanche per un minuto. Anche la Death Valley mi è piaciuta molto e se sei coraggioso/a puoi fare canyoning in autonomia (ovviamente usando la testa).
Per quanto riguarda i Canyon c’è solo l’imbarazzo della scelta. Devi solo decidere quale parte del Grand Canyon visitare. I miei preferiti sono L’Antelope Canyon e l’Horseshe Band (Arizona) seguiti subito dalla Monument Valley e dal Bryce Canyon (Utah).
Per poter organizzare il tutto al meglio bisogna documentarsi per tempo in modo da scegliere il miglior itinerario possibile, anche perché le distanze sono molto estese.
Non è necessario prenotare da casa, potrai fare tutto sul posto. L’unica escursione che conviene prenotare in anticipo è quella all’Antelope Canyon, che deve essere visitato in determinati orari per ammirarlo ed immortalarlo in tutta la sua bellezza.
La card parchi costa circa 80 dollari e ti permette di entrare in tutti i parchi nazionali: puoi acquistarla direttamente all’ingresso di ogni parco o via internet. Se pensi di visitarne almeno 3 conviene comprarla perché si risparmiano un bel po’ di soldini dato che ogni ingresso costa circa 30 dollari a persona.
La cosa più importante è essere consapevoli che si tratta di ambienti “ostili” e con temperature molto alte quindi è necessaria un minimo di accortezza nell’abbigliamento e nelle scarpe da indossare.
Parlaci di cibo: cosa vale la pena assaggiare?
In America si può mangiare di tutto. E’ difficile trovare piatti tipici nel vero senso della parola. È più facile trovare cibi tipici di una zona specifica che ha subito nel tempo degli interscambi con qualche etnia, come ad esempio il Burrito.
I viaggi amo viverli per strada e di conseguenza approcciarmi a diversi tipi di street food. Fino ad ora l’hamburger di Shake Shack mangiato a New York non ha avuto eguali.
Un’altra pietanza che vorrei mangiare, e che mi ispira da molto tempo, è il Gambo. Si tratta di una zuppa di carne e pesce tipica della Louisiana.
Ti è mai capitata una brutta esperienza girando per la West Coast?
Fortunatamente no, ma come ben sai, le disavventure sono sempre dietro l’angolo.
A esempio mi è capitato di aver preso diverse multe e in un paio di occasioni sono stato fermato dalla polizia con le sirene accese. Non è semplice guidare per strade mai frequentate e con una macchina che non è la propria quindi aspettati lo stesso trattamento 🙂
Presta molta attenzione a dove parcheggi l’auto anche perché non è proprio intuitivo. Occhio anche ai limiti di velocità perché cambiano in base alla tipologia di strada che si percorre, proprio come nel nostro Paese.
Inoltre, molti semafori sono dotati di telecamere perciò fai attenzione se decidi di passare con il giallo. A volte è capitato che la polizia sbucasse fuori dal nulla con tanto di sirene accese in perfetto stile CSI 🙂
La mini guida su come organizzare un viaggio nella West Coast termina qui e come sempre spero di esserti stata utile 🙂 Se l’articolo ti è piaciuto lascia un like alla mia pagina Facebook e seguimi su Instagram Presto inizieranno nuove entusiasmanti avventure in giro per l’Europa e per il mondo. Non vorrai mica perdertele vero? 🙂
PSSSSS se ti sei trovato bene con il mio amico Christian e vuoi sapere come organizzare un viaggio negli USA o nelle Hawaii, clicca le parole evidenziate 🙂