Ricetta crostata alla Nutella ( senza bruciarla )

Tempo di lettura: 5 minuti

crostata alla Nutella

Qualche giorno fa ti ho lasciato con la ricetta delle palline di Nutella nocciole e Loaker, mentre ora ti parlerò di un altro super classico da fare con la crema spalmabile più buona del mondo: la Nutella. Hai già capito di cosa si tratta, vero? Ma ovvio: della famigerata crostata alla Nutella.

Non so tu, ma io vado matto per questo dolce e credo che sia un must che ogni chef deve saper fare alla perfezione.

Continua a leggere l’articolo e scoprirai anche il trucco per non bruciare la Nutella mentre cuoce nel forno! Prima di cominciare vorrei raccontarti qualche curiosità sulle origini di questo dolce!

Qualche curiosità

Dare una data precisa alla nasciata della crostata non è affatto semplice: alcuni pensano che sia comparsa durante l’epoca precristiana e molti pensano che fu creata da una suora del convento di San Gregorio Armeno, difatti le strisce della torta fatte con la pasta frolla ricordano le grate con cui le suore di clausura assistevano alle funzioni religiose.

Nel tempo, questo dolce di origine popolano, è diventato così famoso che arrivò fino a corte, precisamente in bocca alla regina Maria Teresa d’Austria la quale venne soprannominata “la regina che non sorride mai”.

Si dice che appena addentò la crostata abbozzò un sorriso a 32 denti data l’estrema bontà della pasta frolla!

Crostata alla Nutella: lista degli ingredienti

Nutella: 300 gr

Uova: 3 (2 tuorli e 1 uovo intero)

Latte: qb

Zucchero: 100 gr

Burro: 100 gr

Farina per dolci: 200 gr

Lievito per dolci: 7 gr

Procedimento

Prendi un recipiente e all’interno mettici: farina, zucchero, burro a temperatura ambiente, uova e lievito. Amalgama tutto con le mani fino ad ottenere un composto solito, ma liscio. Coprilo con la pellicola trasparente e mi raccomando: che sia ben sigillato. Mettilo in frigo per almeno 40 minuti.

Passato il tempo necessario per indurire la pasta frolla, stacca un terzo della massa e tienilo da parte per fare le strisce finali. Con il restante inizia a dare forma alla tua crostata alla Nutella.

Ti consiglio di utilizzare un tortiera di 26 cm di diametro e che sia antiaderente. Se non dovessi avere questo tipo di teglia, puoi foderare qualsiasi stampo con la carta da forno.

crostata alla Nutella

Una volta terminata la base, scalda a bagno maria la Nutella e appena sarà abbastanza liquida versala lentamente sulla pasta frolla della torta, pareggiando il tutto in modo uniforme aiutandoti con un cucchiaio o una spatola per dolci.

crostata alla Nutella

A questo punto prendi la pasta che hai conservato per decorare la parte finale della crostata e aiutandoti con un mattarello, un po’ di farina ( la pasta è un po’ appiccicosa per via della uova ) e un taglia pasta inizia a creare le strisce!

A questo punto prendi l’ultimo tuorlo, aggiungi un po’ di latte e mescola. Prendi un pennello per alimenti e spennella leggermente le strisce con il preparato, in modo che la crostata prenda la giusta colorazione 🙂

Prima di infornare il tutto copri la torta con la carta stagnola in modo che non oltrepassi il calore: questo procedimento servirà a mantenere morbida la Nutella 🙂 Incredibile no? Complimenti a unavaligiaper_due che ha indovinato il trucco 🙂

Per la cottura dovrai impostare il forno a 160/170 gradi e lasciarla cuocere per 25 minuti. Terminato il tempo necessario tira fuori la torta, togli la carta stagnola e rimetti la torta nel forno per altri 5 minuti in modo che si cuociano anche le strisce.

Io ho deciso di decorarla con dei cuori di pasta frolla, ma se tu preferisci fare quella classica allora vai di strisce.

La ricetta della Crostata alla Nutella termina qui. Se ti è piaciuta condividila sui tuoi canali social e lascia un like alla mia pagina Facebook 

Autore della ricetta: madloveforfood  🙂

In viaggio con me

C'è tanta gente infelice che tuttavia non prende l'iniziativa di cambiare la propria situazione perché è condizionata dalla sicurezza, dal conformismo, dal tradizionalismo, tutte cose che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realtà per l'animo avventuroso di una donna non esiste nulla di più devastante di un futuro certo. Il vero nucleo dello spirito vitale di una persona è la passione per l'avventura.

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