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Stai per andare in India e sei curioso/a di scoprire quali sono le ricette più famose da testare? Preparati baby perché ci sono ben 6 piatti tipici della cucina indiana che sono da sballo! Ci credi se ti dico che mi sono piaciuti talmente tanto che una volta tornata a casa ho cercato online i procedimenti dei miei manicaretti preferiti? 🙂 Ma ora bando alle ciance e iniziamo subito con la carrellata delle delizie più buone in assoluto!
Introduzione alla cucina indiana
Prima di iniziare vorrei farti una piccolissima introduzione sulla cucina indiana. Prima di tutto è bene che tu conosca quali sono gli elementi base.
Le ricette culinarie tipiche dell’India sono costituite per lo più da riso, farina integrale, legumi, soprattutto i ceci, semi di senape nera, peperoncino a più non posso, cumino, curcuma, radice del diavolo, zenzero, coriandolo, agnello e aglio.
Molti viaggiatori soffrono di allergie alimentari , quindi è bene specificare gli ingredienti principali.
Piatti tipici della cucina indiana: le 6 ricette più buone di sempre
Samosa
I Samosa sono famosissimi in tutta l’India, quindi sappi già da ora che li troverai praticamente ovunque.
Sono molto diffusi anche in Sri Lanka e oltre ad essere presenti nei menù dei ristoranti, potrai trovare i samosa nei banchetti da street food e venduti su treni e autobus ( i venditori salgono e scendono con un cestino di Samosa o altre tipologie di cibo )
Come puoi notare dalla foto assomigliano molto ai tipici panzerotti pugliesi solo che al posto della mozzarella e pomodoro, troverai patate, verdure e 40 chili di piccante. Buonissimi!
Sono fritti o cotti al forno e molte volte oltre alle patate schiacciate, viene aggiunta la cipolla, i piselli, il pollo e il formaggio.
Dosa
Il Dosa viene preparato con una pastella di riso, grazie alla quale si producono degli ottimi pancake! La consistenza ti ricorderà moltissimo quella delle creps!
Sono un ottimo pasto mattutino e vengono farciti con un ripieno di lenticchie, patate piccanti, curry, cipolla, riso e coriandolo!
Meetha Paan
All’interno del Meetha Paan (foglie di palma) troverai sia ingredienti salati che dolci. I protagonisti principali sono il finocchio, il cardamomo e il cocco!
Questo è forse il piatto più particolare che io abbia mai visto! Questa ricetta è molto diffuso anche in Sri Lanka ( esattamente come per i Samosa ): durante la tratta Colombo-Ella, ho visto l’assistente del conducente del bus prepararsene qualche decina. Insomma, era il suo spuntino pomeridiano 🙂
Non ho la più pallida idea di come abbia fatto a non rovesciare tutto dal momento che il bus correva all’impazzata, ma è riuscito a mangiare come se nulla fosse e senza cadere 🙂
E’ uno dei piatti che mi ha incuriosito di più, ti consiglio di assaggiarlo!
Chapati
Spera che il Chapati sia di tuo gradimento perché lo ritroverai in tutte le pietanze. E’ costituito da farina, acqua e sale. Il lievito non viene utilizzato.
La ricetta antica vuole che la farina del Chapati sia macinata manualmente con l’aggiunta di orzo, miglio, grano saraceno e grano. Viene cotto su una pietra che lo cuoce in modo uniforme ed è chiamata Tawa!
Si abbina a qualsiasi pietanza e viene servito morbido proprio per metterci all’interno la frittata, l’omelette e altre tipologie di cibi. E’ un piatto salato che può essere consumato a qualsiasi ora del giorno.
Chana masala
Per chi è vegetariano o semplicemente amante dei legumi, il Chana Masala è senza dubbio una delle pietanze vegetariane più famose della cucina indiana.
I ceci hanno un sapore più intenso e la consistenza è più dura rispetto a quella che conosciamo noi.
Vengono cotti in salsa di pomodoro speziata con aglio, zenzero, cumino, curcuma, e come sempre, con un chilo di peperoncino 🙂 A fine cottura si aggiunge un goccio di limone e coriandolo fresco per dare più vivacità al piatto, come se già non avesse un sapore super spiccato 🙂
Sambar
Il Sambar è una ricetta tipica del sud dell’India. La protagonista principale della ricetta è la lenticchia e a fare da contorno ci sono melanzane, zucca, scalogno, cetriolo giallo e infine le carote!
L’insieme di tutte queste verdure lo rendono un piatto super colorato! L’ingrediente che però lo rende speciale e che gli dona quel tocco in più è la polpa di tamarindo, un frutto tropicale dal sapore aspro. La zuppa è accompagnata da riso, vada ( frittelle ) oppure dai Dosa!
La mini guida sui piatti tipici della cucina indiana termina qui e come sempre spero di esserti stata utile 🙂 Se l’articolo ti è piaciuto lascia un like alla mia pagina Facebook e seguimi su Instagram. Presto inizieranno nuove entusiasmanti avventure in giro per l’Europa e per il mondo. Non vorrai mica perdertele, vero? 🙂
PSSSSS se vuoi sapere come ottenere il visto per l’India, cosa vedere a Nuova Delhi e conoscere altre informazioni generiche sul paese, clicca le parole evidenziate!
Mi piace tantissimo la cucina indiana perché sono vegana e trovo sempre tantissima scelta, certo è molto piccante ma bisogna abituarsi.
Anche a me ha fatto impazzire e per quanto il piccante mi crei dolore costante lo adoro alla follia 🙂 I samosa poi…ne mangerei a chili!