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Da quando ho aperto il mio profilo Instagram mi è capitato spesso di sentirmi dire frasi del tipo: “non viaggio per paura dell’aereo”, “non viaggio perché ho figli” e a volte, anche se più raramente, è capitato che mi scrivessero: “non me la sento di viaggiare con problemi di intolleranze alimentari”.
Oggi vorrei dare qualche consiglio pratico a tutti coloro che vogliono viaggiare nonostante questo problema, anche se credo che alcuni dei suggerimenti potrebbero essere d’aiuto a chi, per scelta personale, non vuole consumare carne o pesce.
Viaggiare con problemi di intolleranze alimentari: 6 consigli pratici
Utilizza delle immagini
Il primo suggerimento è di avere a portata di mano una foto dell’alimento che non puoi o non vuoi mangiare; in alcuni paesi, anche se ti muoverai solo ed esclusivamente all’interno di zone turistiche, le persone non sanno parlare inglese, il che rende tutto più rischioso e complicato quindi, come si fa quando capitiamo in situazioni del genere?
Le immagini valgono più di mille parole. Potresti stampare delle foto a colori con il cibo che non devi o non vuoi ingerire e porre al suo fianco una grossa X rossa. Utilizzando questo metodo per il personale di servizio sarà molto facile e intuitivo capire le tue esigenze personali.
Impara bene l’inglese
Parlare l’inglese in modo discreto potrebbe esserti di grande aiuto se vuoi viaggiare con problemi di intolleranze alimentari. Conosco tante colleghe Travel Blogger che soffrono di allergie o che hanno deciso di diventare vegetariane o vegane, e conoscendo bene l’inglese potrai specificare cosa non vuoi o non puoi mangiare.
Riempi la valigia di cibo
Se le tue allergie sono molto gravi, potresti valutare l’idea di acquistare un bagaglio da stiva in più e riempirlo di cibo sottovuoto e snack. Questo è un metodo che si usa anche per risparmiare soldi sul cibo in viaggio.
Avvisa gli hotel
Se sei abituato/a a consumare i pasti in hotel, avverti la struttura in anticipo ed esponi via mail le tue problematiche. Questo ti permetterà di partire sicuro/a e di aiutare chi ti ospita ad organizzarsi di conseguenza.
Avvisa per tempo la compagnia aerea
Se hai problemi di allergie alimentari, ordina i pasti in base ai codici standard delle compagnie; la sigla GFML determina i cibi senza glutine, NLML i pasti senza lattosio, PFML gli alimenti privi di arachidi e infine il codice DBML determina gli alimenti per i diabetici.
Ricordati i medicinali
Fai un conteggio accurato di quante compresse o punture potresti aver bisogno in base alla durata della tua vacanza e portali sempre con te, assieme alla ricetta medica tradotta in lingua inglese.
Viaggiare con problemi di intolleranze alimentari è difficile, ma non è impossibile. Sii accorto/a, usa l’ingegno, prepara bene il tuo viaggio, organizza bene la valigia e vedrai che tutto andrà per il meglio!
La mini guida termina qui e come sempre spero di esserti stata utile 🙂 Se l’articolo ti è piaciuto lascia un like alla mia pagina Facebook e seguimi su Instagram Presto inizieranno nuove entusiasmanti avventure in giro per l’Europa e per il mondo. Non vorrai mica perdertele vero? 🙂